Ecofin, si dimette il presidente Centeno

Mario Centeno si dimette da ministro e da presidente dell’Eurogruppo. Le dimissioni arrivano nel momento più delicato, proprio quando l’istituto si trova a valutare i piani per l’Eurozona come il Fondo da 750 miliardi di euro sul quale non sono ancora state definite le modalità, l’ammontare, le riforme e le condizioni collegate ai fondi. Il ministro delle Finanze portoghese definito come il Cristiano Ronaldo de l’Ecofin, per le sue competenze, si è dimesso da entrambe le cariche, dopo aver ricoperto la presidenza dell’Eurogruppo dal dicembre 2017. Il suo mandato terminerà il 13 luglio 2020. Noto economista, gli viene riconosciuto il merito di aver salvato il Portogallo dal default, Centeno ha sempre coniugato rigore e crescita, conti sotto controllo e investimenti. Secondo alcuni, l’economista, è interessato a ritornare in Portogallo per la carica di governatore della Banca centrale, posto vacante dal 7 luglio prossimo. Per la presidenza dell’Ecofin, i più accreditati sembrerebbero i ministri delle finanze del Lussemburgo, Pierre Gramegna, della Spagna, Nadia Calvino e dell’Irlanda, Paschal Donohoe. Carica tradizionalmente affidata a un ministro delle finanze della zona euro, che viene eletto per un mandato di due anni e mezzo a maggioranza semplice dei voti. L’economista 53enne, era stato eletto a capo dell’Eurogruppo dopo aver dimostrato di saper conciliare crescita e disciplina di bilancio, diventando il volto della ripresa del Portogallo, che aveva dovuto ricorrere a un piano di aiuti del Mes, per superare la crisi del debito.