Simona Trerè: un percorso unico in Italia, tra consulenza, formazione e attivismo nella sostenibilità e comunicazione ambientale
Le origini e la formazione
Fin da bambina, Simona Trerè ha nutrito un forte interesse per la tutela della natura e dell'ambiente, una passione che ha plasmato il suo percorso formativo e professionale.
Fin dagli inizi ha subito notato la scarsa attenzione delle aziende e della politica verso queste tematiche e, dopo aver conseguito la laurea in Scienze della Comunicazione, con una tesi incentrata sulla progettazione e comunicazione ambientale, ha continuato a coltivare il suo interesse, completando un Master in Comunicazione Ambientale a Roma, mentre già iniziava a muovere i primi passi lavorativi nel settore, e successivamente, uno in Europrogettazione a Rimini.
L'esperienza professionale
La sua carriera, iniziata 15 anni fa, quindi nel 2009 quando la sostenibilità non era ancora così popolare come oggi, parte dalla cosiddetta gavetta ed è ricca di una serie di esperienze lavorative, iniziata con tirocini e stage fino ad arrivare oggi a collaborazioni con importanti realtà del panorama nazionale e non solo.
Oltre a collaborare da anni con testate nazionali per contribuire attraverso i suoi articoli a diffondere una maggiore informazione sulle tematiche ambientali e, dopo aver ricoperto per cinque anni il ruolo manageriale di responsabile della comunicazione e sostenibilità per un'importante azienda di energia, mobilità elettrica ed efficienza energetica, ha successivamente scelto la strada della libera professione, così da portare avanti molteplici progetti di sviluppo e comunicazione sostenibile attraverso l'attività di formazione e consulenza per diverse realtà.
Simona si è quindi specializzata in progettazione e comunicazione nell’ambito della sostenibilità: da un lato focalizzandosi sul formare le organizzazioni a diventare realmente più sostenibili e dall'altro sull'aiutarle a comunicare correttamente i loro sforzi ambientali e sostenibili, evitando allo stesso tempo ad esempio il rischio di greenwashing.
Per lei, la sostenibilità in azienda non significa solo l'avere una linea di prodotti o servizi ecologici, ma richiede un impegno concreto e misurabile in termini di governance e politica aziendale. È inoltre fondamentale essere trasparenti e veritieri, comunicando ciò che si sta realmente facendo per migliorare l'impatto ambientale e la sostenibilità in generale, ossia in un'ottica ESG (Environmental, Social, Governance).
L'attivismo
È stata scelta per essere una delle prime Voci per il Clima di Greenpeace, il network costituito da esperte ed esperti del settore per contrastare la disinformazione ambientale e climatica. Un network che unisce varie professionalità e importanti nomi del settore ambientale con l'obiettivo di fare chiarezza su molti temi ancora oggi poco chiari o addirittura strumentalizzati.
Per lei è importante sensibilizzare non solo le aziende, ma anche le persone su questi temi, soprattutto per far capir loro il potere di azione che realmente hanno per contribuire a un cambiamento sostenibile, a partire ad esempio dalle azioni di consumo consapevole.
Per il suo lavoro di divulgazione ambientale, che svolge anche attraverso il suo profilo Linkedin (http://it.linkedin.com/in/simonatrere), nel 2024 è stata inoltre nominata Top Green Influencer.
L'importanza di questi temi oggi
Oggi, Simona Trerè continua a lavorare per promuovere la sostenibilità e una comunicazione ambientale efficace e corretta in vari contesti, collaborando con organizzazioni per implementare pratiche sostenibili che possano portare benefici economici e reputazionali, oltre che permettere alle aziende di restare al passo coi tempi e quindi sul mercato.
Al riguardo, sottolinea l'importanza di selezionare fornitori sostenibili e di scegliere e investire in energie rinnovabili e realtà certificate, contribuendo così alla transizione verso un'economia più verde, in linea con gli obiettivi climatici globali e il Green Deal europeo.
Per Simona, la sostenibilità è una necessità economica e sociale, una questione di sicurezza e di benessere futuro che coinvolge chiunque: persone, organizzazioni e governi.
Invita tutti, dalle grandi aziende alle PMI, oltre che le singole persone, a informarsi e impegnarsi attivamente in questa direzione, così da tutelare e investire in un futuro migliore per sé stessi e per chi ci circonda.
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