Con la manovra in arrivo la riduzione della seconda aliquota Irpef dal 35% al 33% sui redditi fino a 50mila euro. Il cantiere fiscale è sempre aperto, anche dopo gli interventi delle ultime leggi di Bilancio e dell’attuazione della riforma. Sotto esame anche le detrazioni, proprio mentre si avvicina la scadenza del 31 ottobre per l’invio telematico all’agenzia delle Entrate del modello Redditi, che riguarda i contribuenti con partita Iva e quelli che non hanno presentato il 730 ma vogliono comunque sfruttare le possibili deduzioni e detrazioni per le spese sostenute lo scorso anno.

Ultime ore per iscriversi a Speciale Telefisco, l’evento de Il Sole 24 Ore che fa il punto sulle novità fiscali dopo le vacanze estive: dal concordato ai bonus, sono molti i temi che necessitano di chiarimenti individuati dai professionisti del settore e su cui sono attese le risposte dell’amministrazione finanziaria. L’evento è in programma giovedì 18 dalle 9 alle 13, ma la scadenza per iscriversi all’evento è mercoledì alle 18. Per tutti i dettagli: Telefisco Speciale 2025

Archiviate le vacanze estive è il caso di fare il punto sulle novità fiscali e sugli adempimenti cui occorre metter mano. E, innanzitutto, fugare i dubbi e tener conto delle interpretazioni più affidabili. E’ questo l’obiettivo dello Speciale Telefisco che giovedì 18 settembre punta a fugare i dubbi dei professionisti e tramite loro delle imprese e dei contribuenti. Centrale, tra i temi trattati, il ravvedimento speciale di cui ci parla Laura Ambrosi, dottore commercialista ed esperto de Il Sole 24 Ore. Tutti i dettagli dello Speciale Telefisco:

Migliaia di italiani sono proprietari di immobili fuori dai confini per residenza, vacanze o anche, approfittando di viaggi estivi, per occasioni di investimento. Tutto legittimo, ma come ci deve poi comportare con il Fisco? Esistono ancora Paesi off limits e investimenti “esentasse”?

Il decreto legge 84/2025 chiarisce le decorrenze dei regimi per gli enti e le imprese sociali iscritte nel Registro unico. Centrale il test sulla commercialità. Le norme abrogate

Il Dl 84/2025, in vigore dal 18 giugno, interviene in vari ambiti del sistema tributario, coinvolgendo un po’ tutte le categorie di contribuenti: imprese, lavoratori, enti non profit, Pa. La proroga del pagamento delle tasse al 21 luglio senza maggiorazione per le partite Iva interessate dalle pagelle fiscali è sicuramente uno dei punti più rilevanti del Dl. Ma accanto al rinvio dei versamenti, che coinvolgerà oltre 4 milioni di partite Iva, il decreto legge introduce modifiche anche su rimborsi e spese di trasferta, restringendo il raggio d’azione dell’obbligo di tracciabilità solo all’Italia. Ne parliamo con Giorgio Gavelli, dottore commercialista, e Tonino Morina, dottore commercialista.

Il Dl 84/2025, in vigore dal 18 giugno, interviene in vari ambiti del sistema tributario, coinvolgendo un po’ tutte le categorie di contribuenti: imprese, lavoratori, enti non profit, Pa. La proroga del pagamento delle tasse al 21 luglio senza maggiorazione per le partite Iva interessate dalle pagelle fiscali è sicuramente uno dei punti più rilevanti del Dl. Ma accanto al rinvio dei versamenti, che coinvolgerà oltre 4 milioni di partite Iva, il decreto legge introduce modifiche anche su rimborsi e spese di trasferta, restringendo il raggio d’azione dell’obbligo di tracciabilità solo all’Italia. Ne parliamo con Giorgio Gavelli, dottore commercialista, e Tonino Morina, dottore commercialista.

NAPOLI (ITALPRESS) - Tagli Irpef e pace fiscale al centro degli Stati generali dei commercialisti: ne parla Gianni Lepre. fsc/azn