Coldiretti: "un'estate a tavola"

Un’estate a tavola. È così che Coldiretti ha denominato l’estate italiana che sta per arrivare. Tra pochi giorni sarà possibile per tutto il settore della ristorazione aprire le porte dei propri locali e far accomodare i clienti anche al chiuso. In più verrà anche posticipato per poi essere eliminato il coprifuoco ormai in vigore da molti mesi. A beneficiare delle nuove misure è sicuramente l'intero sistema agroalimentare, che nell’arco dell’anno ha totalizzato ben oltre un milione di chili di vino e cibi invenduti dall'inizio dell'emergenza. Secondo l’associazione “si stima che 330mila tonnellate di carne bovina, 270mila tonnellate di pesce e frutti di mare e circa 220 milioni di bottiglie di vino non siano mai arrivati nell'ultimo anno sulle tavole dei locali costretti a un logorante stop and go senza la possibilità di programmare gli acquisti anche per prodotti fortemente deperibili. La drastica riduzione dell'attività ha pesato infatti sulla vendita di molti prodotti agroalimentari, dal vino alla birra, dalla carne al pesce, dalla frutta alla verdura che trovano nel consumo fuori casa un importante mercato di sbocco. In alcuni settori come quello ittico e vitivinicolo la ristorazione rappresenta addirittura il principale canale di commercializzazione per fatturato e a essere stati più colpiti sono i prodotti di alta gamma”.