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Immagine del redattoreElena Albricci

e-mail dei dipendenti, il Garante avvia una consultazione pubblica per fare chiarezza




L'utilizzo dei metadati nelle mail dei dipendenti ha aperto un grande dibattito in merito al diritto alla riservatezza dei dipendenti. Per questo motivo il Garante ha avviato una consultazione pubblica con lo scopo di chiarire e riflettere collettivamente sul giusto bilanciamento tra il diritto alla riservatezza ed al rispetto della sfera privata e quello sulla sicurezza informatica.

I metadati rappresentano quella branca di informazioni che riguardano il contesto, la gestione e l'uso che un utente fa di un determinato prodotto, possono essere indicati per fornire informazioni in merito al luogo ed al momento di creazione di un account. Si tratta di uno strumento di particolare importanza in quanto è in grado di organizzare e fornire particolari informazioni in merito a schemi di comportamento o abitudini di un determinato utente.

Dal punto di vista giuridico la legittimità del trattamento dei metadati si fonda sul rispetto del principio di minimizzazione e di proporzionalità nell'elaborazione dei dati stessi.

L'abuso di metadati, specie quando vengono utilizzati come strumenti di sorveglianza, genera un conflitto con il diritto alla privacy.

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