top of page
Daniel Piscitelli

Gli indici di Wall Street sono contrastanti mentre gli investitori seguono i rapporti sugli utili in attesa di indizi sul primo taglio dei tassi



Martedì i principali indici di Wall Street sono stati contrastanti, mentre gli investitori osservavano attentamente i rapporti sugli utili complessivi e attendevano i commenti dei politici per avere indizi sulla tempistica del primo taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve.


Le azioni GE Healthcare (NASDAQ: GEHC) sono aumentate dell'11,7% dopo che la società tecnologica ha riportato utili del quarto trimestre migliori del previsto, spingendo il settore sanitario S&P 500 in rialzo dello 0,4% a un livello record.


Tuttavia, Eli Lilly (NYSE: LLY) ha invertito i guadagni iniziali e ha perso l’1,0%, anche dopo aver previsto profitti per il 2024 superiori alle attese.


L’indice dei materiali è salito dell’1,6%, mentre la società chimica DuPont de Nemours (NYSE: DD) è salita del 6,7% dopo aver superato le stime sugli utili del quarto trimestre e aver annunciato un riacquisto di azioni da 1 miliardo di dollari e nuovi piani per aumentare i dividendi.


Secondo i dati del London Stock Exchange Group (LSEG), più della metà delle società S&P 500 hanno ora riportato profitti, con l’81,2% che ha superato le stime. Si prevede che gli utili complessivi del quarto trimestre dell’indice S&P 500 aumenteranno dell’8,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.


Gli investitori stanno osservando le previsioni aziendali tra gli elevati costi di finanziamento e le preoccupazioni per un rallentamento economico in corso.


Wall Street ha iniziato la settimana con una nota negativa nella sessione precedente, sulla scia di un forte rimbalzo per l'indice S&P 500, che ha registrato il suo 13esimo guadagno settimanale in 14 settimane. L’indice di riferimento è stato aiutato da utili societari ampiamente positivi e dall’ottimismo riguardo ad un taglio dei tassi, potrebbe essere imminente.


Tuttavia, i funzionari della Fed, incluso il presidente Jerome Powell, hanno criticato aggressivamente le aspettative del mercato per un rapido avvio dell’allentamento della politica monetaria, un tema chiave nella decisione sui tassi della banca centrale la scorsa settimana. Anche i dati positivi sul mercato del lavoro e sull’attività economica hanno accresciuto le preoccupazioni sui tagli dei tassi.


I commenti dei politici della Federal Reserve nel corso della giornata sono stati al centro dell'attenzione degli investitori.


I trader scommettono su una probabilità del 65% circa di un taglio dei tassi di almeno 25 punti base a maggio, con la probabilità di un primo taglio dei tassi a giugno che si aggira intorno al 94%, secondo i dati dello strumento FedWatch del CME Group.


Alle 11:49 ET, il Dow Jones Industrial Average era in rialzo di 51,71 punti, o dello 0,13%, a 38.431,83, l'S&P 500 era in ribasso di 2,89 punti, o dello 0,06%, a 4.939,92, e il Nasdaq Composite era in ribasso di 43,24 punti, o 0,28. %, a 15.554,44.


I titoli di chip Nvidia (NASDAQ: NVDA) e Broadcom (NASDAQ: AVGO) sono scesi di oltre il 2% sul Nasdaq, ad alto contenuto tecnologico, facendo crollare l'indice Philadelphia SE Semiconductor dell'1,9%.


L’indice KBW Regional Bank è sceso dello 0,8%, mentre la New York Community Bank (NYSE:NYCB) è scesa del 15,3%, estendendo la svendita iniziata la scorsa settimana, quando giovedì la banca ha riportato una perdita trimestrale inaspettata.


I titoli delle compagnie aeree sono aumentati dopo che Frontier Group Holdings ha inaspettatamente raggiunto il pareggio, facendo salire il Dow Jones Transportation Average del 2,4%.


Le azioni di Palantir Technologies (NYSE: PLTR) sono balzate del 25% dopo aver previsto profitti annuali positivi.


La società di ricerca e consulenza Gartner (NYSE: IT) ha ceduto il 2,9% dopo aver previsto risultati annuali inferiori alle attese.


Le emissioni in avanzamento hanno superato quelle in declino sul NYSE con un rapporto di 2,81 a 1 e sul Nasdaq, le emissioni in avanzamento hanno superato quelle in declino con un rapporto di 1,90 a 1.


L’S&P ha registrato 22 nuovi massimi in 52 settimane e otto nuovi minimi; il Nasdaq ha registrato 60 nuovi massimi e 89 nuovi minimi.




Fonte: investing.com

Comments


bottom of page