Il Garante sanziona Vodafone, le informazioni devono essere più chiare e comprensibili

Sanzione da 500 mila Euro per Vodafone Italia a seguito di un reclamo presentato da una signora ultraottantenne, la quale a causa della poca chiarezza del call center, si era vista trasferire la propria utenza telefonica da un'altro operatore a Vodafone.

L'autorità nel corso delle indagini, riascoltando la conversazione telefonica dell'anziana signora, era giunta alla conclusione che alla donna non erano state date chiare informazioni sul trattamento dei suoi dati, a seguito della particolare velocità con cui era stato letto al telefono il documento informativo. In particolare erano state lette ben 63 parole in soli 16 secondi. Nel provvedimento è stato quindi contestato a Vodafone di aver violato i principi cardine del GDPR di correttezzz e trasparenza nel trattamento dei dati.