INDICE DI FRAGILITÀ COMUNALE (IFC)
L’Istat pubblica oggi sulla piattaforma IstatData (esploradati.istat.it) il nuovo Indice di Fragilità Comunale (IFC). Il concetto di fragilità dei Comuni è inteso come l’esposizione di un territorio ai rischi di origine naturale e antropica e a condizioni di criticità connesse con le principali caratteristiche demo-sociali della popolazione e del sistema economico-produttivo.
Si tratta di un indice composito che ha l’obiettivo di individuare le aree maggiormente esposte a determinati fattori di rischio e facilitare l’analisi territoriale del fenomeno in serie storica. L’indice composito è la combinazione di 12 indicatori elementari che descrivono le principali dimensioni (territoriali, ambientali e socio-economiche) della fragilità dei territori comunali. La metodologia utilizzata – Indice di Mazziotta e Pareto – è stata progettata e implementata in Istituto per la sintesi del Benessere Equo e Sostenibile (BES).
L’indice è stato calcolato per gli anni 2018 e 2019 e, a breve, sarà pubblicato anche il 2021. La metodologia attribuisce ad ogni Comune un valore dell’indice confrontabile in serie storica e tra territori, utilizzando come parametro di riferimento il valore Italia al 2018 posto pari a 100. I valori dell’indice di fragilità comunale, espressi in dieci gruppi (il più alto è il più fragile) e riferiti alla geografia comunale vigente al 31 dicembre 2021, consentono di individuare i territori comunali maggiormente fragili rispetto allo schema concettuale adottato.
Il costante utilizzo delle fonti amministrative a supporto della costruzione dei registri statistici, il Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni e le elaborazioni di dati multifonte consentiranno di aggiornare annualmente l’indice composito, fornendo una misura della fragilità comunale sempre più efficiente e tempestiva.
La navigazione dei dati sulla piattaforma di diffusione (integralmente disponibile in italiano e in inglese) è accessibile alla voce “Indice di fragilità comunale” nella categoria “Caratteristiche del territorio” della sezione DATI. Questa offre viste preimpostate sui Comuni e consente agli utenti una notevole flessibilità di impiego, compresa la creazione di grafici e mappe. Inoltre, è possibile accedere direttamente a un cruscotto di sintesi dei risultati sugli indicatori, contenente un corredo di tavole e figure, anche queste modellabili secondo i temi e i territori di interesse.
Tutti gli indicatori sono corredati di metadati esplicativi (descrizione, unità di misura, fonti, formule di calcolo) nonché di una nota metodologica che descrive le modalità di definizione dell’indice composito.
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