L’Ivass interviene sui siti abusivi

L'Ivass ha emesso un'ordinanza per l'oscuramento di sette siti internet che operano in modo abusivo nell'offerta di servizi assicurativi. I provider che operano sul territorio italiano stanno attualmente procedendo con le attività di oscuramento, anche se l'effettiva messa in ombra potrebbe richiedere alcuni giorni per motivi tecnici.

Gli ordini di cessazione dell'attività abusiva su questi sette siti sono pubblicati nella sezione "Difendiamoci dalle truffe" del sito dell'Istituto. L'Ivass consiglia al pubblico di adottare precauzioni nella valutazione delle offerte assicurative via Internet, telefono o messaggistica veloce come WhatsApp, specialmente per quanto riguarda le polizze R.C. auto a durata temporanea.

In particolare, l'Ivass suggerisce ai consumatori di verificare, prima del pagamento del premio, che i preventivi e i contratti siano associati a imprese e intermediari autorizzati regolarmente e di consultare sul sito Ivass le liste dei siti degli intermediari assicurativi regolarmente iscritti al Registro Unico degli Intermediari (RUI) e dei siti delle imprese di assicurazione vigilate dall'Ivass.