LE CASE RIFUGIO E LE STRUTTURE RESIDENZIALI NON SPECIALIZZATE PER LE VITTIME DI VIOLENZA - ANNO 2022
La Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza sulle donne e contro la violenza domestica (Istanbul, 2011) prevede che gli Stati aderenti predispongano “servizi specializzati di supporto immediato, nel breve e lungo periodo, per ogni vittima di un qualsiasi atto di violenza che rientra nel campo di applicazione” della Convenzione.
A partire dalla ratifica in Italia della suddetta Convenzione i Piani nazionali contro la violenza hanno segnato un importante cambio di passo nella conoscenza del sistema della protezione delle donne vittime di violenza. L’Istat ha iniziato dal 2017 a rilevare dati attinenti al Sistema della Protezione delle donne vittime di violenza. Nel 2018 sono state avviate le Indagini sulle prestazioni ed erogazioni dei servizi offerti dai Centri antiviolenza e analoga rilevazione sulle Case rifugio, nel 2020 è stata realizzata la rilevazione statistica sull’Utenza dei Centri antiviolenza, nonché la diffusione dei dati del numero di pubblica utilità Anti Violenza e Stalking 1522.
Queste rilevazioni sono realizzate in collaborazione con il Dipartimento per le Pari Opportunità (DPO) della Presidenza del Consiglio e con le Regioni. La Legge n.53 del 2022 “Disposizioni in materia di statistiche in tema di violenza di genere” prevede che l’Istat conduca queste indagini per conoscere le caratteristiche dell’utenza che si rivolge ai Centri antiviolenza, ivi inclusa la relazione autore-vittima, la tipologia di violenza subita, la presenza di figli e le tipologie di assistenza fornita.
L’articolo 7, inoltre, richiede dati sulle strutture non aderenti all’Intesa Stato-Regioni. Per rispondere a questa esigenza conoscitiva l’Istat si è attivato per avere anche informazioni sulle strutture residenziali socio-assistenziali e socio sanitarie che accolgono donne vittime di violenza, pur non essendo delle Case rifugio. Il focus presentato nelle pagine seguenti riguarda i servizi e le caratteristiche organizzative delle Case rifugio e dei presidi socio assistenziali che ospitano donne vittime di violenza.
L’Istat e il Dipartimento per le Pari Opportunità rendono disponibile, tramite uno specifico sistema informativo, un quadro integrato e tempestivamente aggiornato di informazioni ufficiali sulla violenza contro le donne in Italia. L’obiettivo è fornire notizie e indicatori statistici di qualità che offrano una visione di insieme su questo fenomeno attraverso l’integrazione di dati provenienti da varie fonti (Istat, DPO, Ministeri, Regioni, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Centri antiviolenza, Case rifugio e altri servizi come il numero di pubblica utilità Anti Violenza e Stalking 1522).
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