Mafie e forza economica

Secondo una indagine della Dda (la Direzione distrettuale antimafia) di Reggio Calabria su Roberto Recordare, affarista di Palmi, robusti legami con le ’ndrine locali e relazioni internazionali soprattutto nei paradisi bancari e fiscali, è emerso che il peso economico di ’ndrangheta, camorra e “cosa nostra” siciliana è di 500 miliardi di euro. Un dato clamoroso che indica la cifra di denaro, in origine criminale, che viene poi ripulito e rigirato attraverso i traffici di un imprenditore calabrese in un’infinità di investimenti in mezzo mondo. Una cifra esorbitante, pari al 30% del Più italiano, che dimostra come la forza economica delle mafie continua a crescere e ad accumulare grazie alle loro attività illegali