Quali dati personali può trattare l'amministratore di condominio

L'amministratore nello svolgimento del suo mandato può trattare dati personali dei condòmini che siano strettamente correlati all'attività di gestione e amministrazione. Per esempio può raccogliere i dati anagrafici relativi alla cura e tenuta del registro anagrafe, può provvedere alla raccolta e aggiornamento degli indirizzi necessari per adempiere all'obbligo di convocazione dell'assemblea di condominio o all'invio di comunicazioni pertinenti alla gestione dello stabile, può richiedere dati riferiti alle quote millesimali per procedere al calcolo delle spese condominiali.

Al contrario non può inoltrare dati dei condòmini ai fornitori dello stabile, senza preventivo consenso.

Questo perchè lo svolgimento dell'attività intrinseca al proprio mandato di amministratore rientra nelle ipotesi di liceità del trattamento previste dall'art. 5 del GDPR.