Solo 1,3% dei siti italiani è attenta alle necessità delle persone disabili o svantaggiate

Federprivacy ha recentemente pubblicato il risultato di una ricerca per la quale ha esaminato più di 400 siti web in lingua italiana di organizzatori pubblici e privati, dal quale è risultato che il 98,7% di questi non raggiunge adeguati standard di inclusività. L'obiettivo della ricerca era quello di comprendere il livello di accessibilità agli elementi informativi.

Questo rappresenta un gap nello sviluppo del mondo digitale. In particolare se non si pone attenzione nei confronti delle persone disabili o lunguisticamente e culturalmente svantaggiate non sarà possibile giungere ad una solida espansione della realtà digitale.