Wall St. sale con la spinta delle megacap, investitori in attesa delle decisioni riguardo i tassi
I principali indici di Wall Street sono aumentati dopo un’apertura instabile martedì, con i rendimenti dei titoli del Tesoro statunitensi in calo che hanno sostenuto i grandi titoli in crescita mentre gli investitori attendevano ulteriori commenti da parte dei funzionari della Federal Reserve che valutavano il percorso dei tassi di interesse.
I rendimenti dei titoli del Tesoro USA sono scesi martedì in vista delle grandi aste obbligazionarie di questa settimana, con il rendimento del benchmark a 10 anni ultimo al 4,5892%.
Mentre gli investitori hanno scontato la fine del ciclo di rialzi dei tassi da parte della Fed, i mercati temono che la Fed manterrà i tassi di interesse ai livelli attuali per un periodo prolungato a seguito dei commenti aggressivi di alcuni funzionari della Fed.
Il presidente della Fed di Minneapolis Neel Kashkari ha respinto le speranze di un taglio anticipato dei tassi di interesse, affermando che la banca centrale potrebbe dover fare di più per riportare l’inflazione al suo obiettivo del 2%.
Il presidente della Fed di Chicago Goolsbee ha riconosciuto che l’inflazione tende al ribasso, ma le pressioni sui prezzi non sono ancora finite.
I titoli growth a grande capitalizzazione come Microsoft (NASDAQ: MSFT), Apple (NASDAQ: AAPL) e Amazon (NASDAQ: AMZN) sono aumentati dall'1,1% al 2,2%, aiutando il crescente contenuto tecnologico del Nasdaq Starkey a sovraperformare i suoi concorrenti.
Cinque degli 11 principali settori dell’S&P 500 hanno registrato un rialzo, guidati dai guadagni nei settori dell’informatica, dei beni voluttuari e dei servizi di comunicazione.
I titoli energetici sono stati i più colpiti, in calo del 2,4%, poiché i prezzi del greggio sono scesi a fronte dei dati economici contrastanti provenienti dalla Cina.
Martedì gli operatori di mercato analizzeranno i commenti del presidente della Fed di New York, John Williams, per ottenere ulteriori indizi sulla direzione dei tassi di interesse della banca centrale. Il discorso di mercoledì del presidente della Federal Reserve Jerome Powell sarà motivo di attenzione.
L’S&P 500 è pronto per il suo settimo giorno consecutivo di guadagni, mentre il Nasdaq è sulla buona strada per il suo ottavo giorno consecutivo di guadagni.
Nonostante i recenti guadagni, l’incertezza sui tempi dei tagli dei tassi e la prospettiva di una recessione hanno messo in dubbio le possibilità di un rimbalzo di fine anno.
Alle 11:46 ET, il Dow Jones Industrial Average era in rialzo di 93,99 punti, o dello 0,28%, a 34.189,85, lo S&P 500 era in rialzo di 16,50 punti, o dello 0,38%, a 4.382,48, e il Nasdaq Composite era in rialzo di 131,18 punti, o 0,97. %, a 13.649,96.
Uber Technologies (NYSE: UBER) è salita del 3,5% dopo che la società di ride-hailing ha previsto un utile core rettificato per il quarto trimestre più alto del previsto.
Le azioni di Datadog (NASDAQ: DDOG) sono aumentate del 28,5% dopo aver aumentato le previsioni annuali rettificate su profitti e ricavi.
Sul NYSE le emissioni in calo hanno superato quelle in avanzamento con un rapporto di 1,15 a 1. Le emissioni in avanzamento hanno superato quelle in declino sul Nasdaq con un rapporto di 1,12 a 1.
L’S&P ha registrato 12 nuovi massimi in 52 settimane e tre nuovi minimi; il Nasdaq ha registrato 29 nuovi massimi e 87 nuovi minimi.
Fonte: investing.com
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