Wall Street sale con importanti dati economici che sperano in aumenti dei tassi da parte della Fed

Giovedì gli indici azionari statunitensi sono saliti, mentre i titoli bancari si sono ripresi dopo che le principali banche hanno superato lo stress test annuale della Fed, con forti dati economici che alimentano le aspettative di ulteriori aumenti dei tassi da parte della banca centrale.

Le azioni di Bank of America (NYSE: BAC), JPMorgan Chase (NYSE: JPM), Goldman Sachs (NYSE: GS) e Wells Fargo (NYSE: WFC) sono arrivate dopo che l'audit annuale della Federal Reserve ha mostrato che le banche avevano capitale sufficiente per resistere a un grave crisi economica.

L'indice S&P 500 Bank è salito del 2,1%, mentre l'indice KBW Regional Bank è salito dell'1,7%.

Gli investitori si sono rivolti anche a settori economicamente sensibili dopo che i dati positivi hanno attenuato i timori di una recessione imminente. L'indice Russell 2000 delle azioni a bassa capitalizzazione è salito dell'1%, mentre l'indice finanziario e dei materiali ha portato guadagni per il settore S&P 500.

I dati hanno mostrato che il numero di americani che hanno presentato nuove richieste di indennità di disoccupazione è diminuito inaspettatamente la scorsa settimana e il PIL degli Stati Uniti è cresciuto a un tasso annualizzato del 2,0% nel primo trimestre, rispetto all'1,3% dell'anno precedente.

I dati ottimistici, combinati con i commenti da falco del presidente della Federal Reserve Jerome Powell mercoledì, hanno alimentato le scommesse che la banca centrale manterrà la politica monetaria restrittiva più a lungo.

Secondo lo strumento Fedwatch di CME Group (NASDAQ: CME), i trader vedono una probabilità dell'86,8% che la Fed alzerà i tassi di 25 punti base a un intervallo compreso tra 5,25% e 5,50% durante la riunione di luglio, rispetto al precedente 74,4% di settimane.

L'indicatore di inflazione preferito dalla Fed, l'indice della spesa per consumi personali (PCE) per maggio, è previsto per venerdì. Gli economisti intervistati da Reuters si aspettavano che il tasso core rimanesse stabile al 4,7%.

Alle 11:45 ET, il Dow Jones Industrial Average è salito di 206,99 punti, o dello 0,61%, a 34.059,65, l'S&P 500 è salito di 13,46 punti, o dello 0,31%, a 4.390,32, e il Nasdaq Composite è salito di 6,15 punti, o 0,05 %, a 13.597,90.

Il Nasdaq, fortemente tecnologico, è sulla buona strada per la migliore performance degli ultimi 40 anni, un aumento di quasi il 30%, nonostante la pressione delle enormi perdite di Amazon (NASDAQ: AMZN) e Microsoft (NASDAQ: MSFT).

Micron Technology (NASDAQ: MU) è scesa del 3,5%, invertendo i guadagni iniziali dopo che i risultati del terzo trimestre del produttore di chip hanno superato le aspettative.

Occidental Petroleum Corp (NYSE: OXY) è salita dello 0,7% dopo che Berkshire Hathaway (NYSE: BRKa) ha dichiarato che avrebbe aumentato la sua partecipazione nella compagnia petrolifera a oltre il 25%.

Il produttore di abbigliamento sportivo Nike (NYSE: NKE) è in cima alla lista dopo la chiusura dei risultati del quarto trimestre.

Le emissioni in avanzamento superavano quelle in declino di un rapporto di 1,70 a 1 sul NYSE e di 1,51 a 1 sul Nasdaq.

L'S&P ha registrato 35 nuovi massimi da 52 settimane e due nuovi minimi; il Nasdaq ha registrato 67 nuovi massimi e 55 nuovi minimi.

Fonte: Investing.com