Wall Street scende, investitori in attesa dei dati economici dove potrebbero influire sui tassi

I principali indici di Wall Street sono scesi lunedì mentre gli investitori attendevano i dati chiave sull'inflazione e altri dati economici questa settimana, che potrebbero influenzare le aspettative per quanto tempo la Federal Reserve manterrà alti i tassi di interesse.

I titoli growth a grande capitalizzazione hanno rappresentato un grosso ostacolo poiché il rendimento dei titoli del Tesoro statunitense a 10 anni di riferimento è aumentato. Le azioni di Microsoft (NASDAQ: MSFT), Amazon (NASDAQ: AMZN) e Apple (NASDAQ: AAPL) sono scese tra lo 0,5% e l'1,5% nelle prime negoziazioni.

Otto degli 11 principali settori dell'S&P 500 erano in rosso, con i titoli immobiliari sensibili ai tassi in calo dell'1,2%, in netto calo.

I dati economici di questa settimana e i discorsi dei funzionari della Fed forniranno indizi sulla direzione dei tassi di interesse mentre crescono le aspettative che la Fed non aumenterà più i costi di finanziamento.

Si prevede che un rapporto di martedì mostrerà che l'indice dei prezzi al consumo è sceso al 3,3% in ottobre dal 3,7% di settembre. Tuttavia, i prezzi core sono rimasti invariati rispetto al mese precedente.

I principali indici azionari statunitensi hanno registrato un forte rimbalzo questo mese, spinti da una stagione degli utili più forte del previsto e dalle aspettative che i tassi di interesse statunitensi saranno vicini al loro picco.

Venerdì il benchmark S&P 500 ha chiuso al massimo di otto settimane, mentre il Nasdaq, ad alto contenuto tecnologico, ha toccato il massimo di due mesi.

I trader hanno scontato una probabilità vicina all'86% che la Federal Reserve mantenga i tassi invariati a dicembre, ma hanno respinto le scommesse su un taglio dei tassi a giugno a partire da maggio, secondo lo strumento FedWatch del CME Group (NASDAQ: CME).

Moody's (NYSE: MCO) ha abbassato l'outlook sul rating del credito statunitense da "stabile" a "negativo", citando gli ampi deficit fiscali e il calo della sostenibilità del debito, aumentando la cautela.

Il presidente della Camera degli Stati Uniti Mike Johnson ha presentato sabato una misura di spesa repubblicana volta a evitare lo shutdown del governo venerdì, ma la misura ha incontrato rapidamente l’opposizione di membri di entrambi i partiti al Congresso.

Alle 9:41 ET, il Dow Jones Industrial Average era in ribasso di 20,28 punti, o dello 0,06%, a 34.262,82, l'S&P 500 era in ribasso di 19,10 punti, o dello 0,43%, a 4.396,14, e il Nasdaq Composite era in ribasso di 96,40 punti, o 0,70. %, a 13.701,71.

Sulla base dei dati sui benefici cardiovascolari sul peso riportati da Novo Nordisk (NYSE: NVO), Dexcom (NASDAQ: DXCM), Abbott e Insulet (NASDAQ: PODD) e altre società di tecnologia medica sono aumentati dal 2% al 5%. La situazione delle perdite di farmaci di Wegovy si è rivelata migliore di quanto l'azienda temesse.

Boeing Co (NYSE: BA) avanza del 5,1%, fornendo supporto al Dow Jones, dopo che Bloomberg News ha riferito che la Cina sta valutando la possibilità di riprendere gli acquisti di aerei 737 Max.

Le emissioni in calo hanno superato quelle in avanzamento sul NYSE con un rapporto di 2,49 a 1 e sul Nasdaq con un rapporto di 2,18 a 1.

L’S&P ha registrato 11 nuovi massimi in 52 settimane e un nuovo minimo; il Nasdaq Composite ha registrato 19 nuovi massimi e 82 nuovi minimi.

Fonte: investing.com