Cartelle esattoriali, proroghe a settembre e a dicembre

Pubblicate sul sito dell’Agenzia delle Entrate Riscossione le FAQ relative alle modifiche inserite nel decreto Rilancio n. 34 del 19 maggio 2020. Molte le proroghe, tra cui le scadenze per cartelle, avvisi di accertamento, pignoramenti e rateizzazioni, per superare il difficile momento dovuto all’emergenza sanitaria. Anche le scadenze della rottamazione e del saldo e stralcio da versare nel 2020 sono state prorogate al 10 dicembre. In più, per chi ha aderito alla pace fiscale nel 2019, e non ha pagato le rate, straordinariamente gli viene fornita l’opportunità di effettuare un nuovo piano di rateazione delle cartelle. Per i pagamenti (cartelle, avvisi, piani di rateizzazione) in scadenza dall’8 al 31 agosto, il rinvio è al 30 settembre 2020 e potranno essere effettuati anche mediante rateizzazione, con domanda da presentare entro il 30 settembre 2020. Prorogate anche le rate di rottamazione ter e saldo e stralcio, che potranno essere versate entro il 10 dicembre 2020. Il decreto Rilancio consente anche di rientrare nella pace fiscale a chi l’ha richiesta ma non ne ha rispettato i termini, presentando domanda ai sensi dell’ex articolo 19 del DPR n. 602/1973. La rateizzazione decade se c’è il mancato pagamento di 10 rate. Bloccati anche i pignoramenti fino al 31 agosto 2020 presso terzi su stipendi e pensioni. Le somme oggetto di pignoramento non devono essere sottoposte ad alcun vincolo di indisponibilità ed il soggetto terzo pignorato deve renderle fruibili al debitore, anche se il giudice ne ha già disposta la loro assegnazione.