Borsa: avvio positivo per Milano

Una partenza in rialzo per le principali borse europee dopo l’ennesimo scivolone innescato dai timori dei movimenti dellebanche centrali a contrasto dell’inflazione in una fase di recessione economica.

Chiusura in forte calo per i principali azionari statunitensi, che hanno colpito in particolare i titoli del settore tecnologico. Alla chiusura il Dow Jones era in calo del 2,42% a 29.927 punti, mentre l’S&P500 lasciava sul terreno il 3,25% a 3.667 punti, il peggiore è il Nasdaq (-4,08% a 10.646 punti). Una seduta negativa anche per Tesla Motors (-8,54%), dove ha annunciato di voler aumentare il prezzo delle auto negli Stati Uniti. Male anche per il settore petrolifero, nonostante il prezzo del greggio sia salito a 116 dollari al barile. Chevron ed ExxonMobil hanno perso rispettivamente il 5,35% e il 3,69%.

Enel ha firmato gli accordi con PJSC Lukoil e con Gazprombank-Frezia, per la cessione dell'intera partecipazione detenuta in Enel Russia, pari al 56,43% del capitale sociale, per un totale di 137 milioni di euro da corrispondere al closing.

La cessione genererà un effetto positivo sull'indebitamento finanziario netto per circa 550 milioni di euro, e un impatto negativo sull'utile netto di circa 1,3 miliardi di euro.