top of page
Immagine del redattoreLuca Brivio

Eurostat: segnali positivi sia su inflazione che su disoccupazione


Inflazione

Inflazione in ribasso

L'Eurostat ha comunicato la stima flash dell'inflazione per giugno, in ribasso: l'inflazione su base annua è stimata al 5,5% contro il 6,1% di maggio. Come di consueto, l'inflazione colpisce in maniera più decisa i beni alimentari, indicizzati unitamente ad alcool e tabacco, che segnano ancora un +11,7% di inflazione; l'aumento di prezzi sui servizi riprende a salire con un +5,4% rispetto al +5% del mese precedente, invece l'energia inizia a scendere sempre più nettamente (-5,6% rispetto al -1,8% del mese precedente).


Disoccupazione stabile

Dall’isitituto di statistica europeo arriva anche il dato del tasso di disoccupazione per l’Eurozona: è rimasto stabile al 6,5% rispetto ad aprile e in calo dal 6,7% di un anno prima; in Ue è sceso al 5,9% su mese e su anno dal 6% di aprile e dal 6,1% di maggio 2022. Lo rileva Eurostat, aggiungendo che 12,937 milioni sono le persone disoccupate in Ue e 11,014 milioni in Zona Euro, in calo in entrambe le aree. Il tasso di disoccupazione giovanile è stato pari al 13,9% in entrambe le aree (dal 13,8% in E20 e stabile per Ue il mese prima).


La situazione italiana

All'interno di questo panorama l'Italia, per quanto riguarda le stime dell'inflazione, si colloca 90 punti base sopra la media, a 6,4%, mentre per quanto riguarda la disoccupazione si posiziona terzultima, con il 7,6% di disoccupati, seguita solo da Spagna (12,7%) e Grecia (10,8%). Triste anche la differenza di genere: fra le donne i disoccupati sono 2,1% in più che tra gli uomini, terzultimo dato in europa. Per quanto riguarda la disoccupazione giovanile, l'Italia mostra un rialzo dell'1%, in controtendenza con la generale stabilità europea.

Comments


bottom of page