Fase3: ripresa lenta per l’economia
Ripresa più lenta del previsto per l’economia del nostro Paese. I consumi registrano ancora forti cali nonostante gli allentamenti attuati delle misure per il contenimento della pandemia. A conferma della tendenza delle famiglie italiane a non riprendere con il normale consume, l'indicatore dei consumi di Confcommercio (Icc) segnala un calo del 29,4%, un dato meno negativo se confrontato con il -47% di aprile ma che conferma "grandi difficoltà" soprattutto per i servizi legati alla fruizione del tempo libero. Tra i settori più colpiti, infatti, tempo libero (-92%), alberghi, bar e ristoranti (-66%) e abbigliamento (-55%). Il Pil è il primo a risentirne: nel secondo trimestre infatti è stimato ridursi del 17,4% rispetto al primo trimestre e del 21,9% nel confronto annuo.
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