Germania, verso l'allarme gas

Con la Russia che ha incominciato a tagliare i flussi, l’Agenzia internazionale dell’energia ha allertato l’Europa affermando di prepararsi ad uno stop totale. Secondo alcuni media il ministro tedesco dell’economia, Robert Habeck, starebbe pensando di portare la Germania al secondo livello di allerta nel piano d’emergenza di luce e gas, spostando la più grande economia europea a una soglia d'allarme dopo la chiusura da parte di Gazprom. Una decisione presa nel giorno che il vertice europeo dovrà discutere anche del tetto al prezzo del gas per contenere gli aumenti provocati dalla crisi ucraina.

La Germania dipende per più di un terzo delle sue forniture del gas.

Il gas naturale è stato anche al centro delle discussioni all’interno al Consiglio europeo, con il riferimento a un limite di prezzo che è diventato l'ultima versione della bozza di conclusioni. Il paragrafo sulle questioni economiche è stato visto aggiungere che il consiglio "ha chiesto alla Russia l'uso del gas naturale come arma e ha ricordato le sue conclusioni del 31 maggio per continuare i suoi sforzi per garantire forniture energetiche a prezzi accessibili". Le conclusioni del vertice di maggio hanno invitato il comitato a esplorare le opzioni per la stabilizzazione dei prezzi, compreso un massimale temporaneo dei prezzi.