Il costo della Guerra lo paga l’Europa

Gli analisti di City hanno calcolati l’effetto dell’inflazione e della guerra sull’economia mondiale. A pagare le maggiori conseguenze sono l'Europa e il suo debito. Una tempesta si sta battendo sui mercati: Ftse Mib ha ceduto il 5,2% venerdì 10 giugno, il 2% nella giornata di ieri, vendite scatenate dalla Bce a causa del picco di inflazione ai massimi degli ultimi 40 anni. Ovvero dell'8,1% in Eurozona a maggio e dell'8,6% negli Usa. Mercoledì 15 è atteso il meeting della Fed e i mercati prevedono che la striscia di rialzo dei tassi, già partita con un aumento dello 0,75% nelle ultime due sessioni, continui con un +0,5% ora per inoltrarsi così fino all'autunno col rischio di guidare l'economia in recessione. Un'inflazione causata e alimentata soprattutto dalla guerra in Ucraina partita il 24 febbraio scorso con l'invasione della Russia.