Investire con sicurezza nel vaccino con J&J

Johnson & Johnson è l'azienda sanitaria più grande e diversificata del mondo, produce farmaci, dispositivi medici, di diagnostica e prodotti per il consumo personale.

I farmaci e dispositivi rappresentano quasi l'80% delle vendite e rappresentano la maggior parte dei flussi di cassa dell'azienda. La divisione farmaci si concentra sulle seguenti aree terapeutiche: immunologia, oncologia, neurologia, malattie polmonari, cardiologiche e metaboliche.

Metà delle entrate totali viene generata negli Stati Uniti e l'altra metà è ben distribuita nel mondo.

Le previsioni indicano un aumento del 10,3% dell’utile nei prossimi anni, cifre spaventose se si considera che l’azienda è di grandi dimensioni e il business è maturo, la crescita passata si attesta al 18,7%, superiore alla media dell'industria che risulta intorno al 15,2%.

Le economie di scala, la forza del brand e il suo appeal ormai consolidato danno una marcia in più rispetto alle concorrenti.

L’azienda è tra le più stabili nel mondo, paga da 58 anni un dividendo crescente, fa infatti parte dei Dividend King, il business è stabile e anche negli anni di crisi si mostra resiliente, solo il 61% degli utili è distribuito agli azionisti il resto viene reinvestito in acquisizioni

Vaccino Covid

Oltre all'ottima situazione di bilancio, e il dividendo in crescita è interessante valutare anche il suo posizionamento nella crisi pandemica in atto, l'azienda negli Usa deve rincorrere Pfizer, Moderna ma potrebbe come sempre sorprendere.

Il vaccino va a rilento e l'azienda prevede di iniziare a distribuirlo con 2 mesi di ritardo sulle rivali, tuttavia presenta diversi vantaggi in primis la modalità di iniezione monodose che lo rende più efficiente rispetto ai vaccini ad ora registrati che necessitano di ben due dosi, inoltre sarà possibile conservare il vaccino per tre mesi, tempistiche superiori alle rivali, il costo per dose sarà intorno ai 10$ contro i 32$ di Moderna e i 19,5$ di Pfizer.

Johnson & Johnson sta percorrendo la linea della prudenza, come l'inglese AstraZeneca, rinunciando al profitto di breve termine, a posteriori si vedrà quale sarà stata la stratega migliore per ottenere profitto dal vaccino, è però evidente come rispetto alle concorrenti J&J abbia già un core business stabile e in crescita e la sua valutazione ancora non inglobano un possibile successo nella lotta contro il Covid 19 il che la rende un'azienda estremamente interessante.