15 mag 2022Tempo di lettura: 3 min

Legal & General lancia un nuovo ETF su digital payments: un ecosistema e la sua value chain

Si tratta di un settore tra quelli maggiormente esposti alla rivoluzione fintech e a molte altre tematiche oggi di grande interesse per l'investitore e, nel contempo, uno di quelli destinati a godere dei money flows più costanti in assoluto.

La portata di questi cambiamenti è tale che parlare di settore dei pagamenti digitali sarebbe limitante, rispetto alla definizione di "ecosistema", certo più appropriata. Infatti, tutte le più grandi aziende, non solo internet based, competono oggi per trovare la loro collocazione in questo ecosistema, tanto per i potenziali guadagni/risparmi quanto perché da questa rivoluzione digitale non si originino per loro solo importanti voci di costo. Le accennate garanzie in merito al futuro successo dei pagamenti digitali risiedono invece nella convergenza di diverse tematiche a supporto di questa rivoluzione, dalla continua espansione dell'e-commerce, alla sempre maggiore adozione di smartphone anche nei paesi emergenti e in via di sviluppo (dove il contante e il sistema bancario locale sono un problema) passando per l'evoluzione delle politiche anti-riciclaggio. Per quanto riguarda poi il supporto derivante dal successo dei digital assets , basti pensare che quello dei pagamenti digitali e dei trasferimenti on line di denaro sarebbe in assoluto uno dei settori più impattati. Dati alla mano, il settore è stato valutato nel 2020 intorno ai 28 miliardi di dollari, ma è previsto in forte crescita entro il 2028 a un tasso di quasi il 20% annuo composto.

L&G Digital Payments UCITS ETF (IE00BF92J153 ), in valuta base USD, è un ETF fisico completo basato sul benchmark Solactive Digital Payments Index NTR e costituisce la nuova proposta dell'asset manager inglese L&G sul tema. Lo strumento, che vuole cavalcare il potenziale di un'allocazione di lungo termine riducendo i rischi indissolubilmente connessi ad un settore tanto dinamico (disruptive), considera un'esposizione all'intero ecosistema dei pagamenti digitali su scala globale applicando un strategia di selezione proprietaria atta a riconoscere la reale value chain che lo sostiene. A tale scopo, Solactive focalizza la selezione equity ai seguenti sei segmenti: payment acquirer, card issuers, payment gateways, payment processors, payment technology providers, e cardless payment service providers. Il database dinamico di 150 aziende da cui parte l'analisi è definito dal partner Payments, società specializzata nelle ricerche sul settore dei pagamenti digitali. Le società sono quindi filtrate al fine di garantire sufficienti livelli di size e liquidità ma, vista la grande varietà di aziende che oggi si affacciano su questo settore, viene applicato anche un filtro che esclude tutte le aziende che traggono una parte sostanziale degli utili da attività legate al coal mining o comunque da business in contrasto con i principi riassunti nel UN Global Compact. Il peso dei diversi segmenti d'interesse strategico, sopra elencati, è mantenuto equiponderato, mentre, a livello di singolo titolo, durante le revisioni mensili nessuna società può mantenere il suo peso oltre il 15% (od oggi non si supera il 12%). L'universo d'investimento è invece rivisto con cadenza semestrale. L'ETF è disponibile ì sul listino ETFPlus di Borsa Italiana nella sua versione ad accumulazione dei proventi, in funzione di un TER annuo stimato allo 0.49%. Di seguito le principali componenti dell'indice (oltre 1%) al 28/05/2021.

PUSHPAY HOLDINGS LTD

11.761232%

EML PAYMENTS LTD

5.451868%

NETWORK INTERNATIONAL HOLDINGS PLC

3.889581%

GREENSKY INC-CLASS A

3.265046%

SEZZLE INC-CDI

3.211744%

ZIP CO LTD

3.211744%