Moda, Parigi si conferma regina del settore

Nel 2025, Parigi si confermerà capitale del lusso mondiale, sorpassando anche New York. Conquisterà il primo posto nel mondo dell’industria globale del fashion. Anche Milano, passerà dal terzo al quarto posto, superata da Londra. Lo rileva l’indice IFDAQ Global Cities Consumer IPX, elaborato per Vogue Business, determinato su quattro fattori ponderati sulle città: l’economia generale, le performance economica legata alla moda, la capitalizzazione di mercato e l’influenza dell’industria. Il ruolo predominante sul mercato dei colossi francesi LVMH e Kering mette Parigi in un ruolo di primo piano, mentre New York, perde terreno anche a causa della guerra commerciale tra Usa e Cina. Nel 2019 le dieci società più grandi del settore del lusso, con a capo proprio LVMH e Kering, hanno visto crescere la loro quota di mercato al 51% di tutte le vendite realizzate dalle 100 maggiori società. Mentre per il discorso di Londra che prevale su Milano, secondo Daryl de Jorì, co-ceo di Ifdaq, Londra ha un’economia più dinamica e si riprenderà rapidamente, mentre Milano non ha ancora recuperato pienamente dalla crisi del 2008, oltre che l’economia italiana essendo troppo debole non attrae l’interesse dei grandi marchi. Inoltre, in Italia il centro della moda è distribuito su più città come Firenze, Venezia e Roma, non permettendo a Milano di catalizzare il settore. Per cui, fino al 2030le quattro grandi capitali del lusso resteranno Parigi, New York, Londra e Milano, che successivamente perderanno importanza in favore di nuovi poli di attrazione, come Tokyo, Los Angeles, Shanghai e Mosca.