Norvegia, causa scioperi aumenta gas

Con lo sciopero dei gestori in Norvegia aumentano le tensioni sul prezzo del gas, che mette a rischio il 13% delle esportazioni giornaliere, mentre le forniture della Russia rimangono stabili.

Ad Amsterdam il prezzo sale a 161 euro al megawattora (unità di lavoro elettrica), con un rialzo del 9,2%.

In aumento anche Londra dove le quotazioni si affermano a 278 penny a Mmbtu, unità di misura dell’energia (+15,5%). Il Wti scende a 108 dollari al barile, in flessione dello 0,3%. In calo anche il brent a 111 dollari (-0,2%).

Giornata in calo anche per le altre materie prime dove l’oro si attesta a 1805 dollari l’oncia (-0,3%) e l’argento 19,8 dollari (-0,2%). Tra i beni alimentari il grano tenero è in calo del 4,3% a 846 dollari e il grano duro scende del 4% a 913 dollari.