Reddito disponibile: ineguaglianze in Europa

Il reddito disponibile, ovvero il reddito lordo meno tasse e contributi, è una metrica importante per definire la ricchezza e le possibilità di spesa dei cittadini di uno stato. È inoltre cruciale che esso sia comparato ai prezzi dei beni nel paese in questione, andando così a formare il reddito disponibile a parità di potere d'acquisto (PPA).

In Europa le variazioni di tale variabile sono molto ampie, eppure, come vedremo in questo articolo, si stanno lentamente andando a colmare.

Gli stati a nord-ovest,. in media, presentano valori più alti, mentre gli stati più poveri si trovano a sud e a est. In Europa si trovano due terzi degli stati più prosperosi al mondo, secondo l'indice di prosperità Legatum 2023, nel quale noi italiani siamo classificati 30°.

Ora veniamo ai numeri: l'Italia per quanto riguarda il reddito disponibile PPA, ha un valore di 18.472€, lievemente al di sotto della media europea. Lo stato più ricco d'europa è il Lussemburgo, che presenta un valore di 33.214€, lo stato più povero in UE è la Bulgaria, con un valore di 9671€, mentre lo stato più povero registrato nel continente è l'Albania, che presenta un valore di appena 4.385€.

Se guardiamo i 4 paesi più grandi, superano la media Germania e Francia, con valori rispettivamente di 23197€ e 20575€, mentre noi italiani siamo lievemente sotto la media insieme agli spagnoli, che presentano un valore più basso, di 17254€.

Da un altro punto di vista è interessante notare come la crescita di tale valore negli ultimi 5 anni sia varia attraverso gli stati europei: crescono di più gli stati più poveri, come Romania (+101%), Serbia (+68%), e i Paesi Baltici (>50%), e gli stati con le migliori condizioni fiscali, come Lussemburgo (+25%) e Irlanda (+27%), mentre altri stati, soprattutto ricchi, hanno visto crescite molto più basse, come Italia (+12%), Francia (+5%) e Svizzera (+1%),