Superbonus: al via il nuovo modulo unico

Tra le novità introdotte dal decreto recovery c’è anche il modulo unico per la comunicazione di inizio lavori per il Superbonus, valido in tutta Italia. L’esigenza viene a causa di tutti i problemi di accesso di adempimenti burocratici che sinora hanno frenato l'accesso alla misura soprattutto da parte dei condomini. A renderlo noto è il ministero della Pubblica amministrazione, spinto dall’obiettivo di “assicurare la massima operatività e l'uniforme applicazione delle semplificazioni su tutto il territorio nazionale”. Con l’introduzione di questo modulo unico tutti gli interventi che rientrano nel Superbonus potranno essere realizzati con una semplice comunicazione al Comune, asseverata dal tecnico. In questa comunicazione (Cila) dovranno essere indicati gli estremi del permesso di costruire o del provvedimento che ha legittimato l'immobile e non sarà più necessaria l'attestazione di stato legittimo la quale rendeva il processo oneroso e complicato. Lo scopo è quello di eliminare o quantomeno accorciare le attese per accedere alla documentazione degli archivi edilizi dei Comuni. Ulteriori novità riguardano la massima semplificazione per gli interventi in edilizia libera, per i quali basterà una semplice descrizione. Non sarà necessario neanche presentare l'agibilità, dato che gli interventi previsti dal Superbonus migliorano l'efficientamento energetico e quello antisismico.