Un asset class dimenticata: L'Argento

L’ argento segue ma differisce dall’oro, è anch'esso un bene prezioso ma è primariamente un metallo industriale, tende ad amplificare salite e discese dell’oro. Quindi è costante la correlazione tra l’oro e l’ argento, infatti l'argento tende come l’oro a proteggere dall’inflazione ma il prezzo è fortemente influenzato anche per l’uso che se ne fa a livello industriale.

Mentre l’oro se cessasse di essere usato nell'industria potrebbe comunque mantenere l'attuale quotazione, l’argento invece crollerebbe.

USO E SCOPI

Il 50% dell’argento è utilizzato a scopi industriali, viene infatti utilizzato come catalizzatore, per la produzione di ossido di etilene , il 25% per monete e lingotti il resto per argenteria e gioielleria

STRUMENTI DI INVESTIMENTO

Mentre sul lato finanziario possiamo fare le stesse considerazioni dell’oro, l’investimento in argento fisico presenta difficoltà maggiori.

Se con mille euro posso comprare un lingottino d’oro con lo stesso importo comprerò un lingotto circa 150 volte più pesante, rendendo l’ investimento nel metallo fisico più difficoltoso.

Inoltre per chi opera nel breve termine nei mercati come i futures deve prestare attenzione all’ argento, seppur più accessibile dell’oro per chi non ha grossi capitali, è molto più voltatile del metallo giallo risultando insidioso.

Quindi il miglior modo per investire è tramite ETC fisici, i due quotati sulla borsa di Milano sono:

- WisdomTree Physical Silver ISIN JE00B1VS3333

- Xtrackers Physical Silver ETC (EUR)ISIN DE000A1E0HS6

GOLD/SILVER RATIO

È un indice che confronta la sopravvalutazione o sottovalutazione dell’oro

Il rapporto Gold/Silver misura la forza relativa dell’oro rispetto ai prezzi dell’argento. In sostanza, mostra quante once di argento ci vogliono per acquistare un’oncia di oro. Per ottenere questo valore è sufficiente dividere il prezzo corrente del metallo giallo per il prezzo corrente dell’argento. Quando l’ oro è sopravvalutato conviene comprare argento e viceversa. Solitamente è compreso tra i valori di 50 e 90.

E’ un’ indice che ho voluto inserire, perché risulta un ottima indicazione sul sentiment degli investitori ma come al solito non è sinonimo di segnali di acquisti e vendite automatici su oro e argento per ribilanciare il portafoglio, come specificato l’oro ha usi e logiche diverse dall’argento e una sua “sopravvalutazione” può durare anche anni.