First Trust: un ETF per accedere anche alle nuove silicon valley ex US
La tecnologia ha cambiato e sta cambiando il mondo. Il Dow Jones International Internet Index (TRN)è un benchmark che permette di ottenere esposizione alle internet companies su scala globale, andando però a puntare non sulla tradizionale egemonia americana sul tema ma, anzi, esclusivamente, sulla naturale evoluzione del settore, ossia sul sempre più evidente contributo che altri importanti distretti tecnologici, nati in altri paesi, sanno già portare in dote. Parliamo naturalmente di Cina, ma anche di Corea, Canada e di altri paesi europei, parte dei quali, tuttavia, presenta il limite di mercati finanziari locali non ancora maturi, mancanza alla quale però è possibile sopperire con una quotazione anche su listini di paesi avanzati. La classe A USD a dividendi capitalizzati del noto e blasonato First Trust Dow Jones International Internet ETF ora disponibile anche su ETF Plus nella versione UCITS compliant con ISIN IE00BT9PVG14, permette di seguire l'andamento di questo benchmark, accedendo ad un portafoglio costituito esclusivamente dalle 40 società più capitalizzate e scambiate attive (principalmente) nei settori del commercio e dei servizi via internet tra le quali, saranno appunto comprese esclusivamente realtà quotate in paesi sviluppati, ( già appartenenti alla composizione dell'indice S&P Global EX – US Broad Market Index). Le 40 società saranno pesate nel portafoglio secondo capitalizzazione di mercato corretta per il flottante mentre inalterate nel tempo e identiche resteranno le quote destinate a ciascuno dei due settore: 20 società per quanto riguarda l' e- commerce e 20 per quanto invece riguarda il settore dei servizi internet. Un miliardo di dollari di flottante, volumi di scambio medi sostenuti e almeno tre mesi di negoziazione costituiscono poi i requisiti minimi atti a garantire una discreta trattabilità al titoli che compongono l'indice. L'indice prevede poi un cap al 10% del patrimonio netto del fondo (replicante passivo fisico semplice) per le sue componenti, in nessun caso in grado di mantenere un peso superiore in sede di ribilanciamento trimestrale. L'ETF è disponibile sul listino di Borsa Italiana in funzione di un TER annuo stimato allo 0.65%.
Segue l'attuale composizione geografica dello strumento:
China 47.58%, Canada 8.00%, Netherlands 7.74%, South Africa 6.36%, South Korea 5.55%, Singapore 5.08%, Japan 4.33%, Germany 3.20%, Australia 3.16%, United Kingdom 2.70%
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