Infiltrazioni in condominio, chi deve sostenere i costi delle riparazioni del danno?

Con l'inizio delle piogge autunnali si ripresenta il tema delle infiltrazioni.

Innanzitutto è bene precisare che i fenomeni infiltrativi sono spesso collegati ad una cattiva o carente manutenzione dello stabile condominiale. Solitamente l'acqua si insinua nei rivestimenti esterni dello stabile o fuoriesce da fori nelle tubature.

La prima cosa da fare in questi casi è accertare la causa infiltrativa, individuata la causa oltre a potervi porre rimedio, sarà anche possibile individuare il soggetto tenuto a sopportare i costi per le riparazioni e l'eventuale risarcimento danni.

Qualora le cause di infiltrazioni sono riconducibili a carenze, rotture, difetti di parti condominiali, l'amministratore deve attivarsi con sollecitudine, comunicando l'evento all'assicurazione condominiale ed incaricando un professionista per la riparazione del danno.

Non è necessaria alcuna autorizzazione condominiale in merito in quanto rientra tra i casi di necessità ed urgenza, in quanto l'attesa delle tempistiche per la convocazione dell'assemblea potrebbe peggiorare la situazione.

Nel caso in cui i danni sono riconducibili all'unità esclusiva di un condomino quest'ultimo dovrà attivarsi alla riparazione.